La Redazione di RSSM propone alcune letture di autori di rilevanza nazionale e internazionale che trattano temi legati al Mediterraneo. Le proposte di lettura per settembre 2024 sono: Salvatore Bono, Guerre corsare nel Mediterraneo. Una storia di incursioni, arrembaggi, razzie e Maria Silvana Salvini, Le popolazioni del Mediterraneo. Storia, cultura e demografia.
Qui trovi quelle di agosto.
Proposte di lettura per settembre 2024: schede dei volumi
Titolo: Guerre corsare nel Mediterraneo. Una storia di incursioni, arrembaggi, razzie
Autore: Salvatore Bono
Data di pubblicazione: 2023
Casa editrice: Il Mulino
ISBN: 9788815383136
Pagine: 304
Nelle acque e lungo le coste del Mediterraneo, soprattutto fra la sponda cristiana e quella musulmana, dal Cinque al Settecento imperversarono i corsari: non pirati né predoni, ma guerriglieri del mare che agivano con patenti statali. Erano in gran parte maghrebini insediati ad Algeri, Tunisi e Tripoli, ma anche l’impero ottomano aveva i suoi corsari. Le città da cui muovevano, le navi con cui operavano, le regole, le pratiche, i rituali, come veniva spartito il bottino, come era organizzato il commercio delle prede e degli schiavi: Salvatore Bono descrive gli usi della guerra corsara e ne ripercorre le vicende principali. Non manca uno sguardo alla poco conosciuta attività dei corsari italiani, francesi, maltesi e spagnoli contro gli europei.
Titolo: Le popolazioni del Mediterraneo. Storia, cultura e demografia
Autore: Maria Silvana Salvini
Data di pubblicazione: 2023
Casa editrice: @racne
ISBN: 9791221804126
Pagine: 172
Nel 1950 l’intera regione contava circa 200 milioni di abitanti, per oltre la metà nei paesi della riva Nord, ma nel 2050 la popolazione si avvicinerà ai 700 milioni. In questi cento anni, alla debole crescita della riva Nord, si contrappone quella elevata delle rive Sud–Est, che nel 2050 vedranno moltiplicata la loro popolazione rispettivamente di quattro e di sei volte. Il baricentro demografico del Mediterraneo non sarà più in Europa, bensì nei continenti asiatico e africano. Il volume si sofferma sulle ragioni di questa rivoluzione, in particolare sulla denatalità in Europa e sulla fecondità ancora elevata nel Sud–Est rispetto al Nord. La conseguente crescita delle giovani generazioni al Sud rappresenta una fonte di immigrazione verso l’Europa con i flussi Sud–Nord che attraversano il Mediterraneo, contribuendo a mutare lo scenario demografico di entrambe le rive, arginando l’intenso processo di invecchiamento della riva Nord.